pulire il tonno fresco e metterlo a macerare in una bacinella capiente con acqua fredda buccia di arancio bucce di limone chicchi di pepe nero e zucchero di canna per almeno un paio di ore (sarebbe opportuno cambiare l'acqua dopo la prima ora)
nel frattempo preparare tutto l'occorrente per il battuto (tartare): tagliere un quarto della cipolla di Tropea a velo e ridurla a piccoli cubetti, fare lo stesso procedimento per l'erbetta del finocchio, grattugiare la buccia di un limone e preparare l'emulsione di succo di limone e olio cui aggiungere sale e pepe nero secondo gusto
tagliare il tonno a cubetti piccoli e poi unirlo con semi di sesamo, emulsione di limone olio sale e pepe, erbetta e cipolla e amalgamare il tutto in una ciotola
lasciar riposare fino a quando non si impiatta
impiattare e decorare con una sfoglia di cipolla tagliata a velo, dei capperi e un filo di olio crudo al momento, servendo a parte in apposite ciotoline tutti gli ingredienti utilizzati così da consentire di aggiustare i sapori secondo il proprio gusto
Nel tempo ho provato tre vini diversi, tutti di gande intensità ma diversi tra loro: Sofì un Muller Thurgau della cantina di Franz Haas, Kratos di Maffini, Biancolella d'Ischia di Casa D'Ambra C'è solo l'ibarazzo della scelta